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Persone con epilessia in viaggio

Sentire sulla propria pelle l’aria fredda di Capo Nord, il Meltemi dell’Egeo o il Mistral a Marsiglia. Viaggiare è un’esperienza straordinaria che permette di scoprire nuove culture, esplorare luoghi incantevoli e creare ricordi indimenticabili. Anche per noi persone con epilessia, viaggiare può essere una fonte di gioia e arricchimento personale, ma è importante prendere alcune precauzioni e seguire alcuni suggerimenti per assicurarsi un’esperienza sicura e gratificante. In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili per viaggiare da soli con l’epilessia. Ho viaggiato spesso da solo e mi è accaduto in due occasioni di avere una crisi durante il viaggio ma in entrambe le occasioni avevo avvisato l’albergo della mia epilessia e mi sono ritrovato nel letto della mia stanza con vicino un medico chiamato dal personale dell’hotel ma senza conseguenze gravi per la mia persona.

1. Porta con te i farmaci e i documenti essenziali

Assicurati di avere con te una quantità sufficiente di farmaci per l’intera durata del viaggio, includendo una piccola scorta extra in caso di ritardi o imprevisti. Suddividi, se lo credi necessario, i farmaci in diverse borse o valigie per limitare il rischio di perderli tutti nello stesso momento.

2. Informa il personale di bordo e gli albergatori

Se fai viaggi lunghi in aereo o in treno, informa il personale di bordo della tua condizione epilettica, in modo che possano fornirti assistenza in caso di necessità. Al tuo arrivo in hotel o in qualsiasi altra sistemazione, informa il personale della tua epilessia, in modo che siano preparati e possano offrire supporto in caso di emergenza. Tieni sempre in tasca un blister dei farmaci che prendi e un documento relativo alla tua sindrome specifica con i dosaggi dei farmaci che assumi regolarmente.

3. Pianifica il tuo itinerario con attenzione

Quando pianifichi il tuo viaggio, considera la durata dei trasferimenti e delle escursioni, così da non sovraccaricarti di attività. Evita pianificazioni troppo fitte e programma dei momenti di riposo tra le attività per permettere al tuo corpo di recuperare. Cosa che credo sia ovvia.

4. Assicurati di avere una copertura assicurativa adeguata

Prima di partire, verifica la tua copertura assicurativa e assicurati di avere un’assicurazione viaggio che copra eventuali emergenze mediche legate all’epilessia. Alcune assicurazioni potrebbero richiedere un’assicurazione aggiuntiva per condizioni preesistenti come l’epilessia, quindi assicurati di controllare attentamente i dettagli della tua polizza. Quando si fanno viaggi che ci portano fuori dai confini dell’UE diventa praticamente obbligatorio stipularla.

5. Fai attenzione ai fattori scatenanti

Durante il viaggio, fai attenzione a possibili fattori scatenanti delle crisi epilettiche, come la mancanza di sonno, l’eccessivo consumo di alcol o l’eccessiva stanchezza. Cerca di evitare situazioni stressanti e prenditi il tempo per rilassarti e goderti il viaggio.

6. Stai connesso

Mantieniti in contatto con amici o familiari durante il viaggio, in modo che possano essere a conoscenza del tuo itinerario e seguirti a distanza. Condividi informazioni sulla tua posizione e su come contattarti in caso di emergenza.

C’è poi da tenere presente che:

L’eventuale jet lag e/o cambiamenti di fuso orario possono influire negativamente sulle routine di assunzione di farmaci e sui cicli sonno-veglia, aumentando il rischio di crisi. Un viaggio può essere stressante e affaticante, il che potrebbe aumentare il rischio di crisi epilettiche, soprattutto se non si gestiscono adeguatamente le fonti di stress.

Malgrado ciò mi sono sempre messo in viaggio ma e questo è un altro punto importante sono sempre stato attento alla gestione dei farmaci, anche se assumerli regolarmente può rivelarsi difficile, specialmente in caso di voli lunghi o itinerari complessi.

Concludo dicendo che con una buona pianificazione e consapevolezza delle proprie esigenze mediche, è possibile viaggiare in sicurezza. L’importante è prendersi cura di sé stessi e agire in modo responsabile durante il viaggio. Buone vacanze e buon viaggio.

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Di Walter Pagliei

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